Torino 12 giugno 1940

Didaxé e Itinerari paralleli presentano: Torino 12 giugno 1940

Un progetto di:

– Associazione Culturale Manitoba,
– Iconomia/The Virtual Lab,
– Associazione Culturale ManaManà,
– Agenzia per lo Sviluppo di San Salvario Onlus,
– Museo Diffuso della Resistenza, Polo del ‘900.

Il 12 Giugno 1940, all’una di notte, poche ore dopo la dichiarazione di guerra da parte dell’Italia a Francia e Inghilterra, Torino veniva colpita dal primo di una serie di bombardamenti che, fino all’aprile 1945, proveranno duramente la città e i suoi abitanti, fisicamente e moralmente.

Circa 80 anni dopo il progetto Torino, “12 Giugno 1940” propone un’esperienza immersiva che, a partire da quel drammatico evento, vuole sensibilizzare il pubblico, con particolare attenzione alle nuove generazioni, sugli effetti e le drammatiche conseguenze che quel conflitto – così come tutti i conflitti in cui i civili sono coinvolti – ebbe sulla città e sulla popolazione.

L’impatto dei bombardamenti su Torino e i suoi abitanti viene evocato in modo innovativo e coinvolgente, proponendo al visitatore un viaggio virtuale nel tempo, nel cuore di una di quelle drammatiche notti degli anni ‘40. L’uso della realtà virtuale rappresenta uno strumento particolarmente adatto per raggiungere le nuove generazioni, un linguaggio attuale per fornire loro informazioni e consapevolezza su fatti e situazioni che vedono inevitabilmente lontani nel tempo.

L’installazione “12 giugno 1940” è stata allestita al Museo dal 12 Giugno al 30 Dicembre 2018, arricchendone l’allestimento con una proposta unica in Italia nel suo genere ed è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo, nell’ambito del “Bando Polo del ‘900”. In particolare la Compagnia intende promuovere la cultura come strumento di innovazione civica stimolando una riflessione partecipativa e inclusiva sui temi che animano il dibattito dei nostri giorni, a partire dal legame tra contemporaneità e memoria, coinvolgendo giovani e nuovi cittadini, attraverso progettualità e format culturali e divulgativi realizzati con mezzi e linguaggi sempre più innovativi.

L’uso di questi linguaggi diventa così uno strumento propedeutico a raggiungere un’immediata connessione con le nuove generazioni, indispensabile a fornire loro informazioni su fatti e situazioni che vedono lontane nel tempo e nello spazio.


Terminato il progetto, Itinerari paralleli ha condiviso l’installazione con Didaxé, che l’ha posta nel proprio ufficio di via Galvani 14 e ne consente la fruizione agli utenti interessati, prenotando via mail a info@didaxe.it
L’installazione è anche disponibile per eventi, mostre ed esibizioni, contattando Tomaso Boyer via mail – t.boyer@itinerariparalleli.org